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Oskar è la visione del tavolo letto in chiave architettonica. La firma è dell’architetto belga Vincent Van Duysen che racconta la sua ispirazione: “il nome è in omaggio a Oscar Niemeyer e questa scelta, al di là del singolo nome, riflette la mia venerazione per tutti i grandi architetti modernisti il cui lavoro è una combinazione di fluidità, sensualità e matericità.
Questo capolavoro di “futuro classico” s’impone per l’armonia delle proporzioni e per la sensorialità tattile dei differenti materiali e finiture utilizzabili.
Il rimando classico più evidente è dato dall’utilizzo del vetro cattedrale la cui esecuzione tecnica è frutto della genialità del Centro Ricerche & Sviluppo B&B Italia. Il foglio di vetro non ancora raffreddato viene posto sopra una lastra di metallo con una superficie imperfetta che dona il caratteristico movimento del calcestruzzo appena applicato.
Grazie alla plasticità delle forme il piano appare alla vista leggermente staccato dalle gambe, quasi sospeso, risaltando ancora di più con abbinamenti di differenti materiali.